Io… Il signornessuno…
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Io… Il signornessuno…
Io… Il signornessuno…
Si! Ho deciso di rispolverare questo antico personaggio, quasi mai usato per la verità.
Devo rifarmi il look e poi mi rimostrerò a voi nel migliore dei modi (spero).
Nella scala gerarchica, il mio nome è un biglietto da visita sgualcito… Sono uno dei tanti uomini della strada, uno dei tanti che a suo tempo, con il proprio impegno ha contribuito, in funzione delle proprie capacità di produrre reddito e lavoro, alla crescita di questo bellissimo paese (non si può proprio dire che non sia bello) chiamato Italia.
Santiddio… parlando d’Italia, mi sale un groppo in gola… Povera Italia e poveri noi.
Stamani, ascoltando il TG, mi è quasi venuto il voltastomaco… Sentivo il commentatore recitare che grandi novità attendono i paesi dell’eurozona, specie quei paesi con IMPORTANTI DEBITI PUBBLICI, MA CHE HANNO SAPUTO METTERE IN ORDINE I LORO CONTI. Si!... hanno saputo mettere in ordine i loro conti (questo è ancora tutto da verificare), ma a quale prezzo? Sulle spalle dei più deboli, dei senza difesa, perché noi popolino, siamo senza difesa, ve ne siete accorti anche voi come me ne sono accorto io?
Già! Tutti sanno che uno dei problemi più grossi del nostro paese è quello del debito pubblico fuori controllo, debito che ultimamente e sotto la guida dei “Professori” è schizzato verso vette mai viste nel corso della nostra storia repubblicana.
Hanno strepitato i Professori, hanno urlato che bisognava tagliare la spesa pubblica e giù sforbiciate a destra e a manca.
Tagli al sistema previdenziale, innalzamento dell’età pensionabile, tagli vergognosi anche alle pensioni più misere… Però, in un gesto di grande umanità verso i più deboli (prevalentemente extracomunitari) è stato deciso che per LORO, sarà possibile accedere al trattamento pensionistico anche a fronte di un minimo di versamenti contributivi. Perché LORO SI e NOI NO? Siamo diventati noi i cittadini di serie B?
Tagli al sistema sanitario. Tra un po’ ci dovremo pagare anche i farmaci salvavita e dovremo pagare i medici per farceli prescrivere… Tagli ai posti letto ospedalieri e compagnia cantando…
Tagli alla pubblica istruzione e alle università e qui non si capisce bene con quale criterio, visto che solo pochi giorni fa è stato decretato il bando di concorso per l’assunzione in pianta stabile di ben 11.892 nuovi docenti… Misteri… La popolazione scolastica diminuisce e il personale docente aumenta… Mah! Sempre più misteriosa la cosa.
Tagli, tagli e ancora tagli, ma di tagliare il pubblico sperpero nessuno ne parla. Come mai?... Come mai non si parla di rivedere i compensi di parlamentari… portaborse… ministri… consulenti… e parassiti vari? Perché non si parla quasi più di un auspicabile taglio ai costi della politica… agli immerevoli e vergnosi sperperi (ruberie) di cui le cronache sono state e sono tutt’ora piene? Troppa fatica?... O piuttosto, c’è il rischio di pestare qualche piede di troppo, di dar fastidio a qualcuno veramente importante? Naturalmente non lo so, posso solo fare congetture, posso solo immaginare che sia così… Non si spiega altrimenti tanta inerzia e tanta voglia di non fare.
Un’ultima chicca… Il tetto massimo di 50 €. per i pagamenti in contanti, dopodiché scatta l’obbligo dei pagamenti con la moneta elettronica (carta di credito). L’ennesimo regalo alle banche dopo la pagliacciata di esimerle dal pagamento dell’IMU… Proprio vero che professori o non professori, il pudore e la vergogna non sanno nemmeno dove stiano di casa…
Bla – Bla – Bla… Mi è venuta voglia di bere un buon caffè. Chi me lo può offrire?
Sapete?... Ho dimenticato gli spiccioli (carta di credito) negli altri pantaloni… Sigh!...
Povera Italia e Poveri noi!...
Si! Ho deciso di rispolverare questo antico personaggio, quasi mai usato per la verità.
Devo rifarmi il look e poi mi rimostrerò a voi nel migliore dei modi (spero).
Nella scala gerarchica, il mio nome è un biglietto da visita sgualcito… Sono uno dei tanti uomini della strada, uno dei tanti che a suo tempo, con il proprio impegno ha contribuito, in funzione delle proprie capacità di produrre reddito e lavoro, alla crescita di questo bellissimo paese (non si può proprio dire che non sia bello) chiamato Italia.
Santiddio… parlando d’Italia, mi sale un groppo in gola… Povera Italia e poveri noi.
Stamani, ascoltando il TG, mi è quasi venuto il voltastomaco… Sentivo il commentatore recitare che grandi novità attendono i paesi dell’eurozona, specie quei paesi con IMPORTANTI DEBITI PUBBLICI, MA CHE HANNO SAPUTO METTERE IN ORDINE I LORO CONTI. Si!... hanno saputo mettere in ordine i loro conti (questo è ancora tutto da verificare), ma a quale prezzo? Sulle spalle dei più deboli, dei senza difesa, perché noi popolino, siamo senza difesa, ve ne siete accorti anche voi come me ne sono accorto io?
Già! Tutti sanno che uno dei problemi più grossi del nostro paese è quello del debito pubblico fuori controllo, debito che ultimamente e sotto la guida dei “Professori” è schizzato verso vette mai viste nel corso della nostra storia repubblicana.
Hanno strepitato i Professori, hanno urlato che bisognava tagliare la spesa pubblica e giù sforbiciate a destra e a manca.
Tagli al sistema previdenziale, innalzamento dell’età pensionabile, tagli vergognosi anche alle pensioni più misere… Però, in un gesto di grande umanità verso i più deboli (prevalentemente extracomunitari) è stato deciso che per LORO, sarà possibile accedere al trattamento pensionistico anche a fronte di un minimo di versamenti contributivi. Perché LORO SI e NOI NO? Siamo diventati noi i cittadini di serie B?
Tagli al sistema sanitario. Tra un po’ ci dovremo pagare anche i farmaci salvavita e dovremo pagare i medici per farceli prescrivere… Tagli ai posti letto ospedalieri e compagnia cantando…
Tagli alla pubblica istruzione e alle università e qui non si capisce bene con quale criterio, visto che solo pochi giorni fa è stato decretato il bando di concorso per l’assunzione in pianta stabile di ben 11.892 nuovi docenti… Misteri… La popolazione scolastica diminuisce e il personale docente aumenta… Mah! Sempre più misteriosa la cosa.
Tagli, tagli e ancora tagli, ma di tagliare il pubblico sperpero nessuno ne parla. Come mai?... Come mai non si parla di rivedere i compensi di parlamentari… portaborse… ministri… consulenti… e parassiti vari? Perché non si parla quasi più di un auspicabile taglio ai costi della politica… agli immerevoli e vergnosi sperperi (ruberie) di cui le cronache sono state e sono tutt’ora piene? Troppa fatica?... O piuttosto, c’è il rischio di pestare qualche piede di troppo, di dar fastidio a qualcuno veramente importante? Naturalmente non lo so, posso solo fare congetture, posso solo immaginare che sia così… Non si spiega altrimenti tanta inerzia e tanta voglia di non fare.
Un’ultima chicca… Il tetto massimo di 50 €. per i pagamenti in contanti, dopodiché scatta l’obbligo dei pagamenti con la moneta elettronica (carta di credito). L’ennesimo regalo alle banche dopo la pagliacciata di esimerle dal pagamento dell’IMU… Proprio vero che professori o non professori, il pudore e la vergogna non sanno nemmeno dove stiano di casa…
Bla – Bla – Bla… Mi è venuta voglia di bere un buon caffè. Chi me lo può offrire?
Sapete?... Ho dimenticato gli spiccioli (carta di credito) negli altri pantaloni… Sigh!...
Povera Italia e Poveri noi!...
Gregor- Numero di messaggi : 1081
Età : 74
Località : Un angolo di Paradiso... Il Mio...
Data d'iscrizione : 31.08.08
Foglio di personaggio
Gioco di Ruolo:
signornessuno
Per non dimenticare
www.inps.it/portale/image.aspx?iIDRassegna=1256
Alla faccia della "Spending
review! " Ai supertecnici del governo è forse sfuggito un fiume in piena,
quello dell'assegno sociale agli over 65 stranieri.
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Alla faccia della "Spending
review! " Ai supertecnici del governo è forse sfuggito un fiume in piena,
quello dell'assegno sociale agli over 65 stranieri.
Doris1- Numero di messaggi : 98
Data d'iscrizione : 01.03.12
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